
Capire la fresa dentale: Guida ai diversi tipi di fresa in odontoiatria
In questo articolo voglio illustrarvi il mondo delle frese dentali. Ne esamineremo i diversi tipi e i materiali di cui sono fatti. Parleremo anche dei lavori speciali per cui sono costruite. Questa guida può aiutarvi sia che siate dentisti con molta esperienza sia che abbiate appena iniziato. Imparare i dettagli di una fresa dentale può aiutarvi a lavorare meglio. Questa è la guida per conoscere uno degli strumenti più elementari che utilizziamo.
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Che cos'è una fresa dentale e quali sono le sue parti principali?
Quando ero alle prime armi con l'odontoiatria, ho trovato interessante il design semplice e intelligente di una fresa dentale. La fresa dentale è uno strumento rotante. Si usa per tagliare, molare e modellare oggetti duri come lo smalto dei denti e l'osso. Ogni fresa dentale ha tre parti principali. Sono la testa, il collo e il gambo. La testa è la parte che svolge il lavoro. Ha le lame o le parti ruvide che eseguono il taglio. Il collo unisce la testa al gambo. Il gambo è la parte più lunga e si inserisce nel manipolo dentale.
La vera intelligenza sta nel modo in cui queste parti possono essere diverse. La forma della testa della fresa è molto importante. Anche il materiale di cui è fatta e il tipo di gambo sono molto importanti. Questi elementi determinano il funzionamento della fresa dentale durante le diverse procedure odontoiatriche. Ad esempio, una fresa dentale con la testa in diamante smeriglierà il dente. Una fresa dentale con lame in carburo di tungsteno, invece, lo taglierà. Questa differenza di base nel funzionamento è il motivo per cui è così importante conoscere ogni tipo di fresa dentale.
Come vengono raggruppate le frese dentali?
All'inizio mi sembrava che ci fossero così tanti tipi diversi di frese dentali. È stato difficile da assimilare. Ma tutto ha avuto senso una volta appreso il loro raggruppamento. Le frese dentali vengono suddivise in gruppi in base ad alcuni elementi importanti. Questo aiuta i dentisti a scegliere lo strumento giusto per un determinato lavoro. Il modo più comune di raggrupparle è in base al materiale della testa, al tipo di gambo e alla forma della testa. Esiste anche un grande sistema di raggruppamento utilizzato in tutto il mondo. Si chiama sistema ISO. Questo sistema assegna a ogni fresa un numero di 15 cifre che ne indica le caratteristiche.
Questo sistema ISO fornisce molti dettagli. Il numero indica il materiale, come il diamante o il carburo di tungsteno. Indica anche il tipo di gambo e quanto è ruvida una fresa diamantata. Ad esempio, una fresa in diamante ha una banda colorata sul collo. Questa banda indica quanto è ruvida. Le frese più ruvide servono per rimuovere molti denti in una volta sola. Quelle più lisce servono per la lucidatura. All'inizio può sembrare molto. Ma questo modo di organizzarli ci aiuta a eseguire molti tipi di procedure odontoiatriche con molta attenzione.

Di cosa sono fatte le frese dentali?
Nel corso dei miei anni di lavoro come dentista, ho visto come il materiale di una fresa dentale cambi la sua efficacia. I quattro materiali principali sono il diamante, il carburo di tungsteno, l'acciaio e la ceramica. Ogni materiale è speciale a modo suo. Questo fa sì che ognuno di essi sia adatto a lavori diversi. Conoscere questi materiali aiuta a scegliere la fresa giusta per qualsiasi procedura dentale.
Ecco un semplice elenco dei materiali più comuni utilizzati per le frese dentali:
Materiale | Cosa c'è di speciale | Lavori comuni |
---|---|---|
Diamante | Si ottiene incollando punte di diamante su un gambo d'acciaio. È molto duro e dura a lungo. | Rettifica di elementi duri come lo smalto, preparazione dei denti per corone e ponti e lavorazione della porcellana. |
Carburo di tungsteno | Realizzato in carburo di tungsteno. È tre volte più resistente dell'acciaio. È molto affilato e taglia bene. | Preparazione della cavità, rimozione di vecchie otturazioni e modellazione dell'osso. |
Acciaio | Realizzato in acciaio inossidabile. È più morbido e può piegarsi più del carburo o del diamante. | Estrazione di carie molli, rifinitura di otturazioni e lucidatura. |
Ceramica | Realizzati con materiali come gli zirconi. È sicuro per il corpo e non si scalda molto. | Lavorare sui tessuti molli, fissare materiali plastici e tagliare l'osso per gli impianti. |
Perché le frese diamantate sono così utili per i dentisti?
Se dovessi scegliere il mio preferito, sceglierei la fresa di diamante. Il diamante è la cosa più dura che esista in natura per un motivo preciso. Può tagliare molto bene lo smalto dei denti. Le frese diamantate si ottengono attaccando piccoli pezzi di diamante a una superficie. In questo modo si ottiene una superficie ruvida, ideale per sminuzzare i tessuti duri. Le trovo molto importanti per lavori come la preparazione di corone e ponti. Per questi lavori è necessario essere precisi e avere una finitura liscia. Sono inoltre disponibili in diversi livelli di rugosità, il che consente loro di essere utilizzati in molti modi.
La fresa diamantata è lo strumento che scelgo per molti tipi di lavori di fresatura dentale. Ad esempio, le frese diamantate coniche sono ottime per realizzare i bordi puliti necessari per le corone. Inoltre, offrono un ottimo controllo per un lavoro accurato. Sebbene possano costare più di altri tipi, una buona fresa diamantata dura a lungo e funziona così bene che è un acquisto intelligente per qualsiasi studio dentistico.
Quando è una buona idea usare le frese in metallo duro?
Quando ho bisogno di tagliare con potenza ed essere molto preciso, uso spesso frese in metallo duro. Queste frese sono realizzate in carburo di tungsteno. Sono molto resistenti e rimangono affilate a lungo. Le frese diamantate eliminano il dente, mentre le frese in carburo hanno lame che lo tagliano o lo scheggiano. In questo modo si ottiene una superficie più liscia. Per questo motivo sono ideali per molte procedure odontoiatriche. Sono particolarmente indicate per la preparazione di cavità e per la rimozione di vecchie otturazioni.
Trovo che le frese al carburo lavorino molto bene sulla dentina, che è lo strato sotto lo smalto. Le loro lame affilate rimuovono bene la carie e non creano tanto calore quanto una fresa diamantata. Sono anche quelle che uso per tagliare le vecchie otturazioni metalliche. Le diverse forme di fresa, come quella rotonda e quella a cono rovesciato, mi aiutano a creare la forma perfetta per i nuovi restauri dentali. Le frese in carburo a forma di pera, chiamate anche frese 330, sono ottime per creare aperture e per lavorare su denti piccoli.
Le frese in acciaio sono ancora utilizzate oggi?
Con tutti i discorsi sul diamante e sul metallo duro, è facile dimenticarsi della semplice fresa in acciaio. Ma posso dire che le frese in acciaio sono ancora una parte molto utile del mio kit di utensili. Sono fatte di acciaio inossidabile, quindi sono più morbide e possono piegarsi di più rispetto a quelle in carburo e diamante. Questa capacità di piegarsi è in realtà un grande vantaggio in alcuni casi. Spesso uso le frese in acciaio per rimuovere la carie morbida, perché tagliano più delicatamente. Questo mi aiuta a salvare le parti sane del dente.
Le frese in acciaio funzionano meglio a velocità ridotta. Sono ottime per le prime fasi della preparazione di una cavità e per lucidare le otturazioni. Potrebbero non durare abbastanza per eseguire tagli molto pesanti. Tuttavia, poiché costano meno, sono una buona scelta per molti lavori quotidiani. Sono particolarmente utili quando si lavora con i bambini, dove spesso è necessario un tocco più morbido.
Cosa sono le frese in ceramica?
Le frese in ceramica sono uno strumento molto interessante e utile in odontoiatria. Sono realizzate con materiali duri e sicuri per l'organismo, come la zirconia. Hanno alcuni vantaggi particolari. Uno dei maggiori vantaggi che ho riscontrato è che non trasportano bene il calore. Ciò significa che non si surriscaldano come le frese metalliche quando le si usa. Questo è un grande aiuto in alcune procedure odontoiatriche, soprattutto quando si lavora vicino a parti della bocca facili da ferire.
Ho scoperto che le frese in ceramica sono ottime per lavorare sulle parti morbide della bocca. Riescono a tagliare molto bene e causano meno danni. Sono ottime anche per fissare materiali plastici, come le protesi, e per rifinire le otturazioni. Quando si lavora su un impianto dentale, sono una scelta più sicura perché possono tagliare l'osso senza produrre troppo calore. Il loro costo potrebbe essere superiore, ma gli speciali vantaggi delle frese in ceramica le rendono un ottimo strumento per determinati lavori.
Cosa significano le diverse forme delle frese?
La forma della testa della fresa è l'elemento che indica a cosa serve. Ho imparato che è importante avere molte forme di fresa pronte all'uso. Questo mi aiuta a gestire i diversi problemi che vedo nella mia clinica. Ogni forma è fatta per un motivo speciale. Alcune servono per aprire una cavità, altre per realizzare piccoli dettagli per un'otturazione. Vediamo alcune delle forme di testa più comuni e le loro funzioni.
Ecco un elenco di alcune importanti forme di testa di fresa e del loro utilizzo:
- Frese rotonde: Per me sono dei veri e propri cavalli di battaglia. Uso le frese rotonde per molte cose. Le uso per l'inizio della preparazione di una cavità, per eliminare la carie e per creare un'apertura per un canale radicolare.
- Frese a forma di pera: Sono note anche come frese 330. Sono ideali per la preparazione delle cavità. Aiutano a creare piccole sporgenze che tengono in posizione l'otturazione.
- Frese a cono rovesciato: La forma di queste frese è perfetta per realizzare sottosquadri per restauri o canali radicolari. Inoltre, rendono piatto il pavimento della preparazione della cavità.
- Frese per fessure coniche: Queste frese hanno teste inclinate e sono molto importanti per la preparazione di corone e ponti. Aiutano a creare pareti lisce e inclinate per l'inserimento della corona. Le frese per fessure a taglio incrociato sono un tipo di fresa ideale per tagliare denti con molte radici e per realizzare corone più corte.
- Frese per cilindri: Li uso quando lavoro per la prima volta su un dente e ho bisogno di fare linee rette. È utile per alcuni tipi di otturazioni.
- Calcio: Sono anche chiamate frese a forma di uovo. Le frese da calcio possono essere utilizzate per molti scopi, come la preparazione, la finitura e la rifinitura.

In che modo il gambo cambia l'uso della fresa?
Il gambo è la parte della fresa dentale che entra nel manipolo. Il suo design è molto importante affinché si adatti e funzioni correttamente. Esistono tre tipi principali di gambo. Ognuno di essi è realizzato per un tipo di manipolo e una velocità diversi. L'utilizzo della fresa giusta con il manipolo giusto è fondamentale per eseguire qualsiasi procedura odontoiatrica in modo sicuro e corretto.
Ecco i tre tipi principali di stinchi:
- Presa a frizione (FG): Sono il tipo più comune. Vengono utilizzate con manipoli ad alta velocità. Come dice il nome, le frese FG sono tenute in sede dallo sfregamento contro l'interno del manipolo. Vengono utilizzate per la maggior parte dei lavori di otturazione e corona, compresa la preparazione della cavità.
- Ad angolo retto (RA) o a scrocco: Questi gambi vengono inseriti nei manipoli a bassa velocità. Hanno un piccolo taglio che si blocca nel manipolo per tenerlo fermo. Uso le frese RA per lavori che richiedono maggiore potenza e controllo a velocità ridotte. Ad esempio, per lucidare le otturazioni e rimuovere la carie molle.
- Manipolo (HP) o gambo dritto lungo: Vengono utilizzate nei manipoli diritti a bassa velocità. Le frese HP sono più lunghe. Vengono spesso utilizzate in laboratori odontotecnici per fissare le dentiere o per alcuni interventi chirurgici.
Quali forme di frese si usano per la preparazione della cavità?
Quando si esegue la preparazione di una cavità, avere la giusta forma della fresa è una parte importante del lavoro. L'idea principale è quella di estrarre bene la parte decaduta del dente. Allo stesso tempo, si vuole salvare il più possibile il dente sano. Nel corso della mia carriera, ho trovato un set di frese che mi piace utilizzare per questo importante compito. Spesso inizio usando una fresa rotonda per entrare nel dente. Posso usare una fresa diamantata o in carburo, a seconda che stia tagliando lo smalto o la dentina più morbida sottostante.
Dopo essere entrato nel dente, posso passare a una fresa a forma di pera (fresa 330). Questo mi aiuta a modellare la cavità e a creare piccole sporgenze per accogliere l'otturazione. Per rendere piatto il fondo della preparazione della cavità, una fresa per fessure diritta o una fresa a cono rovesciato funzionano molto bene. Per rifinire le pareti della cavità, posso usare una fresa diamantata molto fine o una fresa speciale per finitura in carburo con molte lame. La scelta della fresa dipende sempre dalle dimensioni della cavità, dalla sua posizione e dal tipo di otturazione che intendo utilizzare.
In sintesi
Per concludere, ecco le cose principali da ricordare sui diversi tipi di frese dentali:
- Il raggruppamento è importante: Conoscere la suddivisione delle frese in base al materiale, al gambo e alla forma è fondamentale per scegliere quella giusta.
- Il materiale è importante: Le frese diamantate servono per affilare oggetti duri. Le frese in metallo duro sono per tagli accurati. Le frese in acciaio sono per i materiali più morbidi. Le frese in ceramica sono ideali per i lavori in cui si vuole evitare il calore.
- La forma decide il lavoro: Dalle frese rotonde per l'apertura di un foro alle frese a fessura affusolate per la lavorazione delle corone, ogni forma ha uno scopo speciale.
- Il gambo e la manopola devono coincidere: Utilizzare sempre il tipo di gambo corretto (FG, RA o HP) con il manipolo corretto. In questo modo le cose sono sicure e funzionano bene.
- Il Bur giusto per il lavoro: Scegliere la fresa dentale giusta per ogni lavoro, come la preparazione della cavità o la preparazione di corone e ponti, vi aiuterà a ottenere risultati migliori.